Apple Visual Intelligence già superata da Google Lens

Google ha appena introdotto numerosi aggiornamenti basati sull'Intelligenza Artificiale, tra cui una novità rivoluzionaria: la ricerca tramite video all'interno di Google Lens. Questo sviluppo porta un nuovo modo di esplorare il web, mentre Apple cerca di recuperare terreno con la sua funzione Visual Intelligence.

La battaglia per l'AI: Google vs. Apple

L'annuncio della nuova funzione di Google Lens arriva in un momento cruciale, in cui tutte le grandi aziende tecnologiche sono impegnate a sviluppare strumenti di intelligenza artificiale che possano conquistare i consumatori. Ora è possibile cercare nel web utilizzando i video, ma questa funzionalità sarà davvero utile per tutti?

Il Video Search è disponibile sia per utenti iOS che Android attraverso l'app Google, e mostra la potenza dell'intelligenza artificiale di Google. Al contempo, Apple si prepara a lanciare il proprio concorrente, la funzione Visual Intelligence, al centro della campagna marketing per l'iPhone 16 e iPhone 16 Pro. Sebbene non ci sia ancora una data di rilascio ufficiale, Apple promuove la sua tecnologia come uno strumento avanzato basato sul controllo della fotocamera.

Apple Visual Intelligence: cosa aspettarsi

Apple promette che con Visual Intelligence sarà possibile scattare una foto di qualsiasi oggetto e ottenere rapidamente informazioni su ciò che si sta osservando. Ad esempio, si potrà fotografare un ristorante chiuso per verificare gli orari di apertura o puntare la fotocamera del proprio iPhone su un cane per conoscere la razza.

Nonostante ciò, l'aggiunta di funzionalità avanzate come ricerca video e ricerca vocale in Google Lens pone seri interrogativi sulla competitività del sistema di Apple, che sembra già partire svantaggiato. Un po' come successe con Siri nel 2011, quando non era in grado di competere con altri assistenti vocali.

Come funziona la ricerca video di Google Lens?

Con la nuova funzionalità di Video Search, gli utenti possono registrare video direttamente tramite Google Lens e fare domande relative a ciò che stanno vedendo. Google ha fornito un esempio concreto: mentre si riprende un gruppo di pesci in un acquario, si può chiedere a Lens di analizzare la specie basandosi sui risultati di ricerca. È davvero una funzione interessante, ma resta da capire se risulta più pratica rispetto a una semplice foto.

Il futuro della ricerca: video o immagini?

Al momento, il Video Search è disponibile globalmente per gli utenti iscritti al programma Search Labs. Tuttavia, non è ancora stato possibile testare la Visual Intelligence di Apple, e sembra che nessuno al di fuori di Apple abbia avuto questa opportunità. Con la rapida evoluzione delle funzionalità video e vocali di Lens, Apple potrebbe dover affrontare un'altra sfida simile a quella che ha vissuto con Siri.

Domande senza risposte... per ora

Resta da vedere se gli utenti saranno davvero interessati alla ricerca tramite video o se basterà il pulsante dedicato su tutti gli iPhone 16 per far decollare la Visual Intelligence. Solo il tempo ci darà risposte.