Google Photos: Un'evoluzione nell'archiviazione dei ricordi
Google Photos, già un potente archivio di memorie personali, sta per ricevere un aggiornamento significativo grazie all'integrazione della tecnologia Gemini. Questa novità potrebbe rivoluzionare il modo in cui gli utenti richiamano eventi specifici della loro vita.
La nuova funzione 'Ask Photos'
Google ha iniziato a premiare coloro che si sono iscritti alla lista d'attesa per 'Ask Photos' con un'implementazione anticipata della funzione negli Stati Uniti. Questo strumento consente di cercare nella libreria di Google Photos utilizzando domande in linguaggio naturale, come ad esempio "dove abbiamo campeggiato l'ultima volta che siamo andati a Yosemite?". Molti utenti stanno già visualizzando questa funzionalità nell'app Google Photos.
Sostituzione della scheda 'Cerca'
L'implementazione di 'Ask Photos' conferma che questa funzione sostituirà la scheda 'Cerca' attualmente presente nella barra inferiore dell'app. Una volta accettate le richieste di dati di Google, la funzione sarà operativa su tutte le piattaforme collegate all'account dell'utente. È possibile continuare a utilizzare la vecchia funzione di ricerca, ma solo se si formula prima la domanda tramite 'Ask Photos'.
Focus sulle relazioni e viaggi
La nuova funzione si concentra principalmente nel rispondere a domande riguardanti le persone nella vita dell'utente, ma Google assicura che sarà anche un valido assistente per le vacanze. Durante il lancio al Google IO 2024, un esempio di domanda era: "cosa abbiamo mangiato all'hotel di Stanley?". Si prevede che 'Ask Photos' possa richiamare anche nomi di hotel, targhe e altro ancora, in sostanza, qualsiasi cosa sia stata fotografata e salvata.
Disponibilità e privacy
Attualmente, 'Ask Photos' è disponibile solo negli Stati Uniti, ma Google è stata contattata per avere aggiornamenti su un possibile lancio globale e l'articolo sarà aggiornato se ci saranno novità. Google rassicura gli utenti sul fatto che le risposte fornite da 'Ask Photos' non saranno esaminate da esseri umani. Tuttavia, per migliorare la funzione, le query potrebbero essere analizzate da persone, ma solo dopo essere state disconnesse dall'account Google per proteggere la privacy dell'utente.
Confronto con altre app
Non c'è dubbio che la ricerca sia l'attrattiva principale di Google Photos. Sarà interessante vedere come 'Ask Photos' si confronta con la ricerca disponibile in altre app, come Apple Photos. Per coloro che preferiscono non abbracciare questa nuova era di ricerca potenziata dall'IA, ci sono valide alternative a Google Photos, come iDrive.
Funzionalità già disponibili
Gli utenti possono già cercare le proprie foto in Google Photos utilizzando domande in linguaggio naturale come "kayak su un lago circondato da montagne" o "Emma che dipinge in giardino", grazie a un aggiornamento rilasciato il mese scorso. Tuttavia, 'Ask Photos' porta l'analisi della libreria di immagini a un nuovo livello, e gli utenti dovranno decidere presto se abbracciare questa innovazione o allontanarsi con cautela.