Hong Kong: Novità dal Summit Open Source della Linux Foundation
Durante il Summit Open Source della Linux Foundation tenutosi a Hong Kong, Linus Torvalds e Dirk Hohndel, responsabile del programma Open Source di Verizon, hanno discusso nuovamente dello sviluppo di Linux, intrattenendo il pubblico presente.
Stato Attuale e Futuro del Kernel Linux
I due esperti hanno affrontato vari aspetti dello sviluppo di Linux, tra cui il processo di rilascio, la sicurezza, l'integrazione di Rust nel kernel e il ruolo dell'IA nello sviluppo software. Torvalds ha espresso rammarico per l'esclusione di sched_ext, un pianificatore estensibile per le politiche di scheduling con eBPF, dal prossimo rilascio del kernel. Tuttavia, ha sperato che possa essere incluso nella futura versione Linux 6.12.
Hohndel ha poi chiesto a Torvalds quali fossero i suoi piani per il kernel, considerando che, con il ritmo attuale, la versione 8.7 dovrebbe uscire in concomitanza con il suo 60° compleanno. Torvalds ha risposto di non avere idea di cosa aspettarsi.
Riflessioni sullo Sviluppo a Lungo Termine
Torvalds ha sottolineato che il suo focus è a breve termine, affermando che il vero sviluppo consiste nel perfezionare i dettagli, e non si guarda a cinque anni nel futuro, ma a uno o due rilasci avanti. Ha menzionato che quest'anno si celebra il 20° anniversario del progetto Linux in tempo reale, un'iniziativa avviata due decenni fa, ora quasi pronta per essere completamente integrata nel kernel principale.
Nonostante i 33 anni di Linux, Torvalds ha notato che molte questioni basilari, come la gestione della memoria, non sono ancora state risolte. Il lavoro, ha affermato, non finisce mai.
Un Processo di Sviluppo Strutturato
Oggi, il processo di sviluppo del kernel Linux è altamente strutturato e affidabile. Torvalds ha ricordato che in passato il processo era caotico e che quando propose di passare a rilasci più frequenti, tutti risero. Ha anche chiarito che i numeri di rilascio non hanno un significato particolare, sottolineando che cambiano per noia, non per altro.
Sicurezza e Vulnerabilità
Il discorso è poi passato alla sicurezza. Hohndel ha sollevato il tema delle Common Vulnerabilities and Exposures (CVE) nel kernel Linux, chiarendo che ciò non significa che Linux sia insicuro. Torvalds ha spiegato che i bug sono inevitabili e che qualsiasi problema può diventare una vulnerabilità se sfruttato. Ha anche avvertito che trattare le questioni di sicurezza come qualcosa di eccezionale può danneggiare tutti.
Per affrontare il flusso costante di correzioni di sicurezza, Greg Kroah-Hartman, manutentore del kernel stabile, ha consigliato di aggiornare sempre alla versione più recente e sicura. Torvalds ha concordato, ma ha riconosciuto anche i vantaggi di rimanere su versioni più vecchie.
L'Integrazione di Rust e il Futuro dell'IA
Torvalds ha espresso delusione per il ritmo lento dell'adozione del linguaggio Rust nel kernel, attribuendolo alla resistenza dei vecchi sviluppatori abituati al C. Ha anche notato che l'infrastruttura di Rust non è stata particolarmente stabile.
Riguardo all'IA, Torvalds si è mostrato scettico sull'hype attuale, ma ha riconosciuto che gli strumenti di IA potrebbero aiutare nella revisione del codice e nella rilevazione dei bug. Ha anche condiviso che l'arrivo dell'IA ha portato a un maggiore coinvolgimento di Nvidia nel kernel, trasformando la sua opinione sulla compagnia.
Hohndel ha concluso la discussione menzionando di aver utilizzato ChatGPT per formulare le domande da porre a Torvalds, il quale ha risposto di non avere una visione chiara per il futuro dell'open source, definendosi un ingegnere metodico. La sessione si è conclusa con un applauso del pubblico.