Frostpunk 2: Un'analisi critica del sequel che delude
In Frostpunk 2, ogni scelta effettuata ha conseguenze immediate e tangibili. I giocatori devono affrontare la sfida di mantenere in vita la propria città, mentre le temperature scendono e le risorse si esauriscono. La mancanza di carbone per riscaldare durante la notte? Conseguenze mortali. Insufficienza di cibo per nutrire i cittadini? Altre morti. Sebbene questo aspetto rimanga presente nel sequel, 11 bit studios ha optato per un approccio più ampio, cercando di non creare un semplice “Frostpunk 1.5”. Tuttavia, questa scelta ha portato a delle criticità.
Ambientazione e dinamiche di gioco
Frostpunk 2 è ambientato trent'anni dopo il primo capitolo. La città è sopravvissuta e sta crescendo rapidamente, con migliaia di abitanti. Questa espansione ha portato alla formazione di fazioni tra i cittadini, ognuna con le proprie aspirazioni per il futuro. Il compito del giocatore è quello di gestire queste fazioni e le loro idee, garantendo la sopravvivenza e la felicità della popolazione, altrimenti si rischia l'esilio.
Innovazioni nel sistema di governo
Il nuovo approccio macro presenta significative novità. Il sistema di consiglio di Frostpunk 2 consente ai delegati delle varie fazioni di votare a favore o contro le leggi proposte dal giocatore, in base alla loro ideologia. Inoltre, è possibile negoziare con le fazioni per ottenere il loro voto, promettendo loro ciò di cui hanno bisogno. Questa dinamica si discosta da Frostpunk, dove le leggi venivano approvate senza il coinvolgimento diretto della popolazione.
Un'ampia visione temporale
In questo sequel, il giocatore opera su un arco temporale di settimane, piuttosto che di singoli giorni, per mostrare come le decisioni influenzino la città su scala più ampia. Invece di costruire singoli edifici e assegnare lavoratori, i giocatori possono creare distretti che raccolgono automaticamente risorse, a patto di avere sufficienti risorse e forza lavoro.
Gestione della salute dei cittadini
In Frostpunk, un'icona rossa nel centro dell'interfaccia utente informa i giocatori sul numero di cittadini malati e su quanti sono in cura. I giocatori possono affrontare il crescente numero di malati in vari modi, come aumentare il calore del generatore o costruire più ospedali. Ogni morte ha un impatto immediato, aumentando il malcontento e diminuendo la speranza.
In Frostpunk 2, la situazione è diversa. Anche se il giocatore ha costruito ospedali, il messaggio che informa della morte di 109 persone appare frequentemente. Non è sempre chiaro il motivo delle morti, rendendo difficile per il giocatore preoccuparsi realmente delle conseguenze.
Dilemmi morali e scelte significative
In Frostpunk, i giocatori si trovano di fronte a dilemmi morali che li costringono a riflettere su chi sono e cosa sono disposti a sacrificare per la sopravvivenza della città. Sebbene ci siano elementi di questo tipo anche in Frostpunk 2, sono rari e non hanno lo stesso impatto.
Il primo vero dilemma morale si presenta nel Prologo, dove il giocatore deve decidere se sacrificare le foche per garantire cibo o lasciare che gli anziani affrontino la morte. Tuttavia, nel Capitolo 1, la scelta di impiegare bambini nelle miniere non suscita la stessa emozione, poiché le conseguenze non sembrano così rilevanti.
Aspetti visivi e potenziale futuro
Frostpunk 2 è esteticamente gradevole e presenta un livello di rifinitura grazie all'uso dell'Unreal Engine. Questa scelta è stata fatta anche per consentire il modding, che potrebbe rappresentare una salvezza per il gioco.
Il desiderio di vedere come i giocatori reinterpretano Frostpunk in contesti unici, come colonie su altri pianeti o società steampunk, è forte. Fino a quel momento, molti potrebbero decidere di tornare al primo capitolo per un'esperienza più soddisfacente.