Microsoft Copilot delude gli utenti
Copilot di Microsoft ha recentemente subito un massiccio aggiornamento, ma non tutto è andato come previsto. Nonostante le promesse di un'interfaccia più calda e coinvolgente, molti utenti stanno abbandonando il servizio in favore di ChatGPT, frustrati dalla scarsa qualità delle risposte e dall'esperienza utente degradata.
Principali problemi segnalati
L'aggiornamento di Copilot, che ha introdotto funzioni come Copilot Vision per la navigazione web in Edge, è stato accolto con critiche su Reddit e altri social media. Gli utenti segnalano che il nuovo design è confusionario e che le risposte di Copilot sono peggiorate notevolmente.
Ecco alcune delle lamentele più comuni:
- Le risposte non sono più collegate a fonti affidabili.
- Non è possibile cambiare lingua all'interno dell'app.
- Il passaggio tra modalità creativa, precisa e moderata non funziona più.
- Il riconoscimento vocale è completamente inutilizzabile.
Microsoft ha dichiarato che molti di questi problemi derivano dal fatto che gli utenti non sfruttano appieno le capacità del nuovo Copilot, accusando una mancanza di competenze nell'ingegneria dei prompt. Tuttavia, ha lanciato l'Accademia Copilot per colmare questa lacuna.
Le voci degli utenti: “Torno a ChatGPT”
Secondo un utente su Reddit: “Il nuovo aggiornamento di Copilot è un disastro. Fino a quando non torneranno alla versione precedente, userò ChatGPT.” Altri hanno espresso simili frustrazioni, accusando Copilot di essere diventato inutilizzabile, specialmente rispetto alla fluidità e precisione di ChatGPT.
In effetti, uno dei punti chiave di questa polemica è il confronto con ChatGPT, che offre un'esperienza di utilizzo più intuitiva e risposte di maggiore qualità. Questo rende difficile per Microsoft difendere la propria offerta, nonostante gli sforzi per migliorare l'integrazione con Windows 11 e altre piattaforme.
Il problema del copyright nell'era dell'AI
Oltre ai problemi tecnici, Microsoft e altre grandi aziende tecnologiche, come OpenAI, stanno affrontando accuse legali di violazione del copyright. Autori e artisti lamentano che le loro opere vengano utilizzate senza compenso o autorizzazione per addestrare modelli di intelligenza artificiale. Un caso eclatante è quello di un artista AI, che ha perso milioni di euro a causa del furto delle sue opere generate dall'intelligenza artificiale, ma non è riuscito a ottenere protezione legale per la sua collezione.
OpenAI ha riconosciuto l'importanza di contenuti protetti da copyright per addestrare modelli come ChatGPT, ma si difende sostenendo che l'uso di tali contenuti non infrange le leggi sul copyright.
Un passo avanti: il miglioramento dell'input immagine
Nonostante le critiche, alcuni utenti hanno notato miglioramenti. Ad esempio, la funzione di input immagini di Copilot è stata finalmente ottimizzata. In passato, le immagini caricate su Copilot non venivano gestite correttamente, mentre ora il sistema è molto più accurato, simile a ChatGPT.
L'aggiornamento di Copilot potrebbe segnare un miglioramento per alcuni, ma per molti utenti, la preferenza rimane saldamente ancorata a ChatGPT.