L'emulatore Switch Ryujinx Chiude Dopo Intervento di Nintendo
Il popolare emulatore open source per Nintendo Switch, Ryujinx, è stato rimosso da GitHub, e il team di sviluppo ha interrotto il progetto dopo un presunto contatto con Nintendo. Questo arriva pochi mesi dopo che un'altra azione legale da parte di Nintendo aveva colpito l'emulatore Yuzu.
La Fine di Ryujinx
Secondo riperiperi, uno degli sviluppatori di Ryujinx, il collega gdkchan è stato contattato da Nintendo con la richiesta di interrompere lo sviluppo del progetto e rimuovere tutti i contenuti associati. Nonostante non siano stati divulgati i dettagli finali dell'accordo, il team ha confermato che l'organizzazione è stata rimossa da GitHub, segnando la fine dello sviluppo.
Il sito di Ryujinx è ancora online al momento della scrittura, ma le pagine di download e i collegamenti a GitHub sono stati disabilitati. Non ci sono stati ulteriori aggiornamenti dagli sviluppatori dal gennaio 2024, e l'ultima attività sui social risale a marzo.
Azioni Legali di Nintendo: Non Solo Ryujinx
Il caso di Ryujinx non è isolato. A marzo, i creatori dell'emulatore Yuzu avevano raggiunto un accordo da 2,4 milioni di euro con Nintendo, a seguito di accuse di pirateria su larga scala. Anche altri emulatori come Suyu e Sudachi sono stati oggetto di azioni legali, con rimozioni da GitLab e GitHub.
Futuro dell'Emulazione e Conservazione dei Giochi
Prima della chiusura, Ryujinx stava lavorando a un'importante versione Android e a una demo tecnica per iOS, entrambe ora sospese. Era anche in sviluppo una funzione per multiplayer locale cablato tra emulatore e hardware reale, che avrebbe permesso una connessione diretta tra l'emulatore e una console Switch fisica.
Nonostante il duro colpo per il progetto, riperiperi ha espresso la speranza che altri sviluppatori non si facciano scoraggiare, sottolineando l'importanza dell'emulazione per la conservazione dei videogiochi. Secondo gli sviluppatori, a maggio 2024, Ryujinx era stato testato su circa 4.300 titoli, di cui oltre 4.100 erano riusciti ad avviare il gioco e circa 3.550 erano considerati completamente giocabili.