Valve investe su Arch Linux per migliorare il gaming su Steam
Arch Linux diventa centrale nei piani di Valve per espandere il gaming su PC
In Arch Linux, una distribuzione Linux indipendente e minimalista nata nel 2002, si basa il futuro del gaming su SteamOS. Arch Linux, conosciuta per le sue installazioni leggere e i rilasci modulari, è diventata il cuore del sistema operativo di Valve. A partire dal 2022, infatti, Valve ha scelto Arch Linux per alimentare la sua piattaforma SteamOS, orientata al gaming. Ora, Valve, co-fondata da Gabe Newell, ha deciso di supportare concretamente lo sviluppo della distribuzione open-source, finanziando due aspetti fondamentali.
Nuova collaborazione tra Valve e Arch Linux
Secondo Levente Polyak, uno dei manutentori di Arch Linux, Valve sta fornendo finanziamenti per accelerare lo sviluppo di due progetti chiave:
- Infrastruttura di build service
- Enclave di firma sicura
Questi miglioramenti mirano a risolvere alcune delle maggiori sfide tecniche di Arch Linux, dando una spinta significativa al futuro della distribuzione. Gli sviluppatori selezionati potranno concentrarsi su queste funzionalità grazie al supporto economico di Valve, mentre i volontari continueranno a occuparsi del resto del progetto.
Perché Valve investe in Arch Linux?
Valve punta a rendere Linux una forza dominante nel gaming su PC. Ha già sviluppato Proton, un layer di compatibilità basato su Wine, che permette ai giocatori Linux di eseguire giochi progettati per Windows. Le ultime novità riguardanti Proton includono miglioramenti per la compatibilità con le architetture ARM64 e Android, il che lascia intendere che Valve potrebbe espandere ulteriormente il suo negozio digitale anche su piattaforme al di fuori di Windows e Linux.
Il sostegno economico di Valve permetterà uno sviluppo più rapido e mirato, accelerando il progresso del progetto Arch Linux rispetto ai tempi tradizionali. Polyak ha confermato che il processo rimarrà trasparente e aperto, con discussioni pubbliche sulla mailing list ufficiale e su GitLab, garantendo un feedback continuo da parte della comunità.