Attacco in corso sfrutta falla critica di Fortinet, avverte CISA
Oggi, CISA ha segnalato che un gruppo di hacker sta sfruttando attivamente una vulnerabilità critica di FortiOS che consente l'esecuzione di codice remoto (RCE).
Dettagli della Vulnerabilità
La falla, identificata come CVE-2024-23113, è legata al demone fgfmd, che accetta una stringa di formato controllata esternamente come argomento. Ciò permette ad attori non autenticati di eseguire comandi o codice arbitrario su dispositivi non aggiornati, con attacchi a bassa complessità che non richiedono interazione dell'utente.
Fortinet ha spiegato che il demone vulnerabile fgfmd è presente su FortiGate e FortiManager, gestendo tutte le richieste di autenticazione e i messaggi di keep-alive, oltre a gestire azioni come l'aggiornamento di file o database.
Dispositivi Impattati
- FortiOS dalla versione 7.0 in poi
- FortiPAM dalla versione 1.0 in poi
- FortiProxy dalla versione 7.0 in poi
- FortiWeb dalla versione 7.4 in poi
Patch e Consigli di Mitigazione
La compagnia ha rivelato e corretto questa vulnerabilità a febbraio, consigliando agli amministratori di rimuovere l'accesso al demone fgfmd per tutte le interfacce come misura di mitigazione per bloccare potenziali attacchi.
"Questa operazione impedirà la scoperta di FortiGate da parte di FortiManager, ma la connessione sarà ancora possibile da FortiGate", ha dichiarato Fortinet.
"Si noti inoltre che una policy locale che consente solo connessioni FGFM da un IP specifico ridurrà la superficie d'attacco, ma non impedirà lo sfruttamento della vulnerabilità da quell'IP. Pertanto, dovrebbe essere considerata una mitigazione parziale".
Agenzie Federali Obbligate ad Aggiornare
Le agenzie federali statunitensi hanno ora l'obbligo di mettere in sicurezza i dispositivi FortiOS nelle loro reti entro tre settimane, entro il 30 ottobre, come richiesto dalla direttiva operativa (BOD 22-01) emessa nel novembre 2021.
CISA ha avvertito: "Queste vulnerabilità rappresentano vettori di attacco frequenti per attori malevoli e costituiscono un rischio significativo per l'infrastruttura federale".
Precedenti Attacchi di Hacker Cinesi
Il MIVD (Servizio di Intelligence Militare e di Sicurezza Olandese) ha avvertito a giugno che hacker cinesi hanno sfruttato un'altra vulnerabilità critica di FortiOS (CVE-2022-42475) tra il 2022 e il 2023, compromettendo e infettando almeno 20.000 dispositivi di sicurezza Fortigate con malware.