SpaceX sospende i lanci Falcon 9 dopo un errore nello smaltimento del secondo stadio
Problemi al secondo stadio durante la missione Crew-9 causano la sospensione dei lanci Falcon 9
SpaceX ha deciso di fermare temporaneamente i lanci del suo razzo Falcon 9 dopo un'anomalia verificatasi durante la missione Crew-9. Sebbene il lancio della Crew Dragon e il rientro del primo stadio del Falcon 9 siano stati un successo, il secondo stadio non ha completato correttamente la manovra di smaltimento.
Cosa è accaduto?
Il piano prevedeva che il secondo stadio venisse distrutto nell'oceano, ma è atterrato in una zona diversa da quella prevista. Secondo SpaceX, si è verificato un "deorbit burn anomalo" che ha portato a questa deviazione. Elon Musk e il suo team hanno dichiarato: "Riprenderemo i lanci una volta che avremo compreso meglio la causa dell'anomalia".
Questo contrattempo arriva in un momento delicato, con diversi lanci programmati, tra cui la missione Hera dell'ESA, che ha una finestra di lancio tra il 7 e il 27 ottobre. La missione Hera è parte del programma per studiare l'asteroide Dimorphos, oggetto della missione DART della NASA.
Le conseguenze
SpaceX non ha specificato la posizione esatta dove è finito il secondo stadio, ma secondo l'astronomo Jonathan McDowell, l'errore potrebbe essere dovuto a una leggera sottoaccensione durante la manovra di deorbit.
Questa è la terza volta in tre mesi che SpaceX è costretta a fermare i lanci del Falcon 9. A luglio, un malfunzionamento del secondo stadio ha causato la perdita di 20 satelliti Starlink, mentre ad agosto si è verificato un fallimento nell'atterraggio.
Tuttavia, il Falcon 9 rimane uno dei vettori più affidabili, con oltre 20 lanci completati dal precedente incidente di luglio. Nonostante i problemi con il secondo stadio, il primo stadio continua a dimostrarsi estremamente affidabile nelle sue manovre di recupero.
Successo della missione Crew-9
Nonostante l'anomalia, il lancio della Crew-9 è stato un successo sotto molti aspetti. La capsula Crew Dragon, con a bordo due astronauti, ha attraccato con successo alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) il 29 settembre, un giorno dopo il lancio. Questo evento ha segnato anche la prima missione spaziale con equipaggio umano lanciata dal Complesso di Lancio Spaziale 40 (SLC-40) presso la Cape Canaveral Space Force Station.